Elisabetta Curridori nei 5000 femminili e Ismaele Deidda nei 1500 regalano 2 argenti all'Olympia Villacidro ai campionati sardi di Atletica Leggera su pista.
Dopo il bellissimo secondo posto di venerdì ottenuto da Ismaele Deidda, arriva un altro argento con Elisabetta Curridori che tiene testa all'ex campionessa italiana Claudia Pinna chiudendo la gara in 17'17" a soli 4 secondi dalla vincitrice. Davvero un bel debutto sui 5000 in pista per la fortissima triatleta villacidrese.
Nei 200 metri assoluti maschili tantissimi i partecipanti di cui ben 3 atleti dell'Olympia. Il migliore è stato Nicolò Aresti classe 2000 secondo in batteria con 23'61 e 12° assoluto. Molto bene al suo primo anno da allievo Nicola Lecca che è 15° assoluto con 24 netti. Bene anche Enrico Deidda 32°.
Negli 800 nella serie più veloce il nostro Ismaele Deidda non si lascia intimorire e con 2'00"78 ottiene la qualifica per i campionati italiani di settembre e si piazza al 5° posto assoluto. Buona anche la prova di Michele Murgia che si è migliorato di 1 secondo chiudendo al 12° posto su 20 concorrenti.
Nel settore giovanile buone prove nei 300 metri per le cadette Martina Mura e Chiara Murgia e soprattutto per Leonardo Concas che giunge 4° assoluto con il buon tempo di 40'47. Seguono Matteo Murgia 10° Francesco Figus 11°, Gioele Deidda 13° e Cristian Dessì 14°.
Infine la 2 giorni di Cagliari si è chiusa con le staffette. Nella 4x400 maschile buon 4° posto per l'Olympia che ha chiuso in 3'46 con la formazione più giovane con ben 3 allievi e una promessa (Enrico Deidda, Michele Murgia, Alessandro Lecca e Nicolò Aresti).
Il presidente maratoneta dell'Olympia Villacidro si è detto molto soddisfatto "era la prima volta che la nostra società si presentava ai campionati assoluti. Abbiamo ottenuto 2 argenti in 2 gare molto importanti come i 1500 maschili e i 5000 femminili, un ottimo 5° posto negli 800 e un bel 4° posto nella 4x400 che in prospettiva ci potrà dare molte soddisfazioni. Inoltre Ismaele Deidda ha ottenuto i minimi per partecipare ai campionati italiani allievi sia negli 800 che nei 1500. E non va dimenticato il grande movimento giovanile espresso dall'Olympia presente a questa 2 giorni con 4 cadette e 9 cadetti."