Villacidro ha ospitato domenica 25 aprile la IV edizione della "Villacidro Skyrace". Dopo un anno di stop forzato causa COVID19, la Margiani Team è riuscita a organizzare splendidamente questa difficilissima gara che si è svolta in piena sicurezza con rigidi protocolli a garanzia di atleti e cittadinanza. La gara di interesse nazionale ha  richiamato i migliori specialisti sardi e tantissimi atleti nazionali di altissimo valore. Rispetto al passato il tracciato è cambiato: sempre 21 i km ma con quasi 1900 metri di dislivello positivo quindi un percorso molto più tecnico e difficile sotto tutti i punti di vista. Al via quasi 240 atleti tra cui ben 11 atleti dell'Olympia Villacidro anche se alcuni di loro (con doppio tesseramento) hanno preferito correre con la maglia della Margiani Team.
Il migliore è stato Amedeo Aresti giunto 16° al traguardo e 4° dei sardi che ha completato le sue fatiche in 2ore e 47 minuti.
Ottima anche la prestazione di Andrea Pittau che ha tagliato il traguardo in 23esima posizione dopo che a metà gara era transitato al 28° posto. AL 46° posto Flavio Cirronis (2° fra gli over 55) grazie ad una bella progressione che gli ha fatto guadagnare 8 posizioni da metà gara fino al traguardo. Con un tempo di poco superiore alle 3 ore e 30 giunge Gianni Aresti (85°). Più indietro Antonio Ecca e Franco Casu (rispettivamente al 119° e 120° posto entrambi in 3ore e 55minuti).
Subito dopo giunge Vanessa Poddesu grazie ad una seconda parte di gara  corsa in appena 1h e 51 minuti, permettendole di rimontare ben 20 posizioni. Bel rientro alle gare dopo 2 anni per Marianna Muntoni felicissima al traguardo dopo 4ore e 11 minuti.

Dopo 4ore e 48 giungono quasi appaiati al traguardo Valentino Murgia frenato dai crampi in discesa e Giuliano Saiu che in progressione recupera ben 14 posizioni dalla metà gara in poi. Chiude con un tempo di poco sopra le 5 ore Noemi Erbì che predilige le distanze più brevi (nel 2019 vinse la prova da 10 km della Skyrace).

Complimenti a tutti gli atleti che hanno portato a termine questa gara massacrante e soprattutto agli organizzatori per averci creduto sempre e aver rilanciato magistralmente questa corsa affascinante.

 

 

Sabato 10 si è svolta sulla pista di atletica di Cagliari una manifestazione di interesse regionale. Abbiamo già raccontato della bella vittoria della staffetta 4x100 assoluti composta da Nicolò Aresti, Michele Murgia, Nicola Labriola e Alessandro Lecca. Il quartetto composto da 1 promessa (2000) e 3 allievi (2004) si è imposto con il buon tempo di 46"60.

Ma il meeting ha visto molti atleti Olympia migliorarsi e affrontare anche nuove discipline. Per la prima volta in assoluto un atleta dell'Olympia ha gareggiato nel salto triplo. La cadetta Marianna Deidda, allenata da Marco Erbì, ha esordito in questa bella disciplina vincendo con la misura di 9,39 (con altri 2 salti sopra i 9,30). Altra vittoria nei 100 ostacoli per il cadetto Leonardo Concas che però inciampa sull'ultimo ostacolo e si fa male ad una spalla. Riesce comunque a rialzarsi e vincere ma deve rinunciare alla gara del lancio del disco. Nei lanci doppietta del cadetto Nicolò Carta allenato da Antonio Labriola. Nel disco fa segnare il suo nuovo personale 28,78 metri con 2 metri di miglioramento sul record precedente. Nella medesima disciplina debutta Luca Pinna con oltre 19,33 metri (5° posto). Nel getto del peso (attrezzo da 4kg), Carta sfiora il suo primato e vince con 10,91. In campo femminile buon terzo posto per la cadetta Beatrice Pittau che con 7,26 si migliora di oltre 20 centimetri.

Nella velocità sugli 80 metri in campo femminile l'Olympia ha schierato 2 cadette Chiara Murgia (11"95 il suo tempo) e Veronica Deidda (12"39),  piazzatesi rispettivamente al 17° posto e al 23° posto su circa 40 concorrenti. Nella prova maschile buon 4° posto per Francesco Figus,  seguito da Marco Erbì con il nuovo personale di 10"53. Seguono altri 2 atleti allenati da Antonio Labriola al debutto nella distanza breve: Luca Pinna 10° (tempo di 10" 85) e Danilo Murgia 20° in 12" 23.

Nel mezzofondo veloce sempre i cadetti erano impegnati nei 1000 metri. Primo in batteria e 4° assoluto è giunto Francesco Figus, al 7° posto Cristian Dessì con un progresso di 5 secondi. Al 17° posto in 4'03" ha chiuso Danilo Murgia.
Le cadette hanno poi dato vita alla staffetta 4x100 (Chiara Murgia, Beatrice Pittau, Veronica e Marianna Deidda) chiudendo in sesta posizione con il tempo di 1'00"70.

Fra gli allievi c'era attesa per la gara di Ismaele Deidda nei 30 minuti su pista. L'atleta seguito, da Andrea Cabboi, si ferma al 7° km a 6 minuti dal termine per un fastidio muscolare. Nei 400 metri grande sfida fra il nostro Nicolò Aresti, Matteo Mocco (Cortoghiana) e Stefano Ferreri (Olbia). L'atleta allenato da Giorgio Pinna resiste fino a 60 metri dal traguardo poi cede piazzandosi terzo in 52'60".
Nella stessa gara fra le donne prova convincente per Martina Mura che con il tempo di 1'05"87 vince la sua batteria e si piazza al 3° assoluto.

Nei metri 1500 uomini ben 3 serie. Nella prima ben figura Nicola Labriola che alla fine sarà 10° assoluto in 4'41 mentre Michele Murgia chiude al  18° posto poco sotto i 4'58".

Infine secondo posto assoluto con ottimo risultato cronometrico al debutto stagionale per Alessandro Lecca. L'allievo di Dolianova, allenato da Andrea Cabboi, sfodera sui 100 metri un tempo di 11'44 a pochi centesimi dal minimo per i campionati italiani di categoria. 

 

Sabato 17 aprile si è svolta, nella veloce pista di di Santadi, una manifestazione di atletica leggera di interesse nazionale in cui l'Olympia si è presentata all'appuntamento con 15 atleti.

La gare principali sono state sicuramente i 200 metri assoluti e i 2000 metri sempre assoluti. Nella prima serie dei 200 metri brillano l'allievo Alessandro Lecca e la promessa Nicolò Aresti che chiudono al 1° e 2° posto con 22"65 e 22"93. Per entrambi si tratta del primato personale seppur con vento oltre il limite (+3,5). Ad ogni modo le 2 frecce dell'Olympia terminano al 3° e 4° posto assoluto per un risultato che lascia bene sperare per il proseguimento della stagione in corso. 

Nei 2000 metri l'allievo Nicola Labriola, fondamentalmente un velocista, si cimenta su una distanza atipica e riesce a chiudere al 6° posto in 6'37". 

Sempre fra gli allievi negli 800 metri maschili Michele Murgia si conferma in 2'14" ed ottiene il 2° posto. Martina Mura in campo femminile all'esordio alla distanza cede nel finale e termina al 4° posto in 2'42". 

Tra i cadetti gara solitaria per Nicolò Carta nel getto del peso: per lui 10,48 metri all'ultimo lancio. Nel giavellotto tre gli atleti dell'Olympia impegnati: Cristian Dessì scaglia l'attrezzo a oltre 26 metri mentre Leonardo Concas si ferma a 22 metri. La cadetta Beatrice Pittau, al debutto nella specialità, termina terza con un lancio di 16,73 metri.

Nella velocità sugli 80 metri in campo femminile l'Olympia ha schierato ben 4 cadette con buoni tempi, seppur viziati da un vento generoso. Marianna Deidda migliora il suo primato personale con 11'26 e chiude al secondo posto, Chiara Murgia (11"79) si piazza quinta; Veronica Deidda (12"19) settima e Denise Curreli al debutto è ottava in 12"42.

Meno partecipata la prova maschile in cui Danilo Murgia chiude al 5° posto. Sfortunato Francesco Figus nei 300 ostacoli: corre tecnicamente bene fino all'ultimo ostacolo ma incespica sulla barriera rovinando a terra. Fortunatamente nulla di grave.

Nei 600 metri infine bel crono di Leonardo Concas che corre in solitaria in 1'30"; netto miglioramento anche per Cristian Dessì che chiude  al terzo posto con un tempo inferiore a 1'45.
Nella stessa specialità le 3 cadette in gara (Deidda Veronica, Curreli Denise e Beatrice Pittau) si migliorano e chiudono rispettivamente al 14°, al 17° e al 18° posto.

 

Dopo 13 mesi si è svolta in Sardegna una corsa su strada. Era dalla mezza di Oristano del 1° marzo 2020 che non si svolgevano sull'isola manifestazioni di questo genere.
L'Atletica Bauladu ha ben organizzato la 40° edizione della Corsa di Pasquetta, con un percorso ricco di saliscendi di 3,6 km da ripetere due volte, per un totale di 7,2 km.
L'Olympia ha partecipato con 5 atleti master.
Fra le donne ottimo secondo posto di categoria (settima assoluta) per la vicepresidente Ludovica Marini. Felice ritorno in maglia rosa dopo 2 anni per Antonella Loi, che taglia il traguardo al 18° posto fra le donne.
Nella gara maschile brillante 15° posto assoluto e primo di categoria M55 per Flavio Cirronis. Seguono (al 44° e al 48° posto) Mauro Concas e Luigi Cirronis.
Speriamo che sia la prima di tante gare su strada per un ritorno alla normalità.
 

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