L'Olympia Villacidro rafforza e arricchisce la sua struttura organizzativa inserendo, per la prima volta al suo interno, la figura dello psicologo dello sport. Da alcuni mesi è stato affidato il ruolo di collaboratore al dott. Francesco Piras, per mettere in atto un progetto di collaborazione e di intervento su tre grandi aree: quella dei giovani atleti, quella degli istruttori ed infine quella delle relazioni con le famiglie.

Il dott. Francesco Piras, villacidrese DOC che da giovane è stato un buon mezzofondista, già da alcuni anni collabora con l'Olbia Calcio. Il progetto psicopedagogico da lui proposto  ha l’obiettivo generale di facilitare il “buon funzionamento” dei gruppi di allenamento stimolando la comunicazione e la relazione tra atleti, istruttori e genitori. 

La figura dello psicologo sportivo rappresenta un elemento di mediazione per la gestione di eventuali conflitti fornendo una chiave di lettura il più possibile oggettiva delle criticità che si manifestano a livello individuale o che emergono dal contesto. Il suo compito è anche quello di fornire un supporto psicologico per far acquistare maggiore consapevolezza ai giovani atleti, potenziando risorse e abilità più o meno espresse. Il dott. Piras contribuirà alla ricerca dell'equilibrio psicofisico dell'atleta e quindi del suo benessere.

Fra gli obiettivi principali del progetto segnaliamo quello di stimolare nei giovani atleti una maggior consapevolezza di sé stessi e delle proprie abilità, implementare lo spirito di appartenenza all’associazione, far acquisire le competenze specifiche per la crescita umano-sportivo. Non da ultimo fornire allo Staff un'interpretazione psicologica delle dinamiche osservate per migliorare e continuare a crescere.

Si tratta di un intervento sperimentale che durerà inizialmente sei mesi: novità assoluta all’interno dell'Olympia, che arricchisce la sua offerta e ponendo le basi per un modello innovativo nel panorama delle società di Atletica Leggera in Sardegna.

L'atleta villacidrese Ismaele Deidda ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati italiani allievi indoor di Ancona nella specialità dei 1500 metri.
In una gara dai ritmi davvero molto elevati ha dimostrato una grande brillantezza e maturità che gli hanno permesso di stare sempre nelle primissime posizioni e di reagire quando a 400 metri dalla fine il grande favorito, il trentino Valduga, ha allungato decisamente.

La medaglia d'oro è andata comunque a Valduga in 3'58"78 (secondo tempo italiano di sempre per la categoria allievi) mentre l'argento è stato conquistato dal laziale Mario Roani in 3'59"60 (5° tempo di sempre). Ismaele Deidda ha chiuso con un eccezionale 4'00"63 che, dopo ben 31 anni, cancella il record sardo stabilito nel 1990 dal samassese Davide Cadoni. Ma non solo è anche l'8° tempo di sempre nei 1500 indoor per la categoria allievi.  

Ismaele Deidda è stato scoperto alle scuole medie dal professor Curatti che lo indirizzò all'atletica con l'Olympia Villacidro. Seguito e plasmato da Giorgio Pinna, crebbe tantissimo fino a conquistare nel 2019 il 3° posto nel campionato italiano di corsa campestre disputatisi a Venaria Reale in Piemonte. Dalla scorsa estate è seguito dal tecnico Andrea Cabboi che gli ha infuso grande consapevolezza e fiducia nei propri mezzi e lo preparato perfettamente per questo appuntamento di primaria importanza. 
La stagione entra nel vivo con i cross, in vista del campionato italiano che si terrà a metà marzo in Toscana, e poi con le gare su pista all'aperto.
Molto soddisfatto il presidente Angelo Salis che commenta "Ismaele è prima di tutto un bravissimo ragazzo con una volontà e una capacità di soffrire fuori dal comune. Il lavoro fatto in questi ultimi anni sta iniziando a dare i frutti ed è merito suo. Ma i complimenti vanno estesi al suo tecnico, alla famiglia e all'Olympia per il sostegno incondizionato che ha permesso questa sua crescita. E' fondamentale che queste figure viaggino in parallelo con la massima coesione per una sana e duratura crescita dell’atleta. "

Domenica 21 si è svolta a Dolianova la terza giornata del Festival Sardo del Cross, manifestazione di interesse nazionale che ha visto oltre 400 atleti in gara provenienti da tutta la Sardegna. 
L'Olympia Villacidro, prima in classifica dopo 2 giornate con una cinquantina di punti di vantaggio sull'Atletica Edoardo Sanna di Elmas e circa 100 su Cagliari Atletica Leggera, si è presentata con ben 38 atleti ai nastri di partenza delle diverse gare in programma. In palio il titolo regionale delle categorie allievi e allieve, quello assoluto di cross corto sulla distanza di 3km e i titoli sardi individuali delle categorie master over 35 maschile e femminile.

Gli atleti villacidresi hanno trionfato in 2 gare conquistando altrettanti titoli regionali. Nella prima gara in programma PierPaolo Aru, allenato da mister Giorgio Pinna, ha vinto a braccia alzate la prova sui 6000 metri, battendo allo sprint PierPaolo Cinus della Cagliari Atletica leggera. Per lui titolo sardo per la categoria M45. L'altro titolo è stato vinto dall'allievo Ismaele Deidda che ha letteralmente sbaragliato i rivali con una prova condotta a ritmi elevatissimi senza alcun calo di ritmo lungo i 5 km del percorso.
Nella stessa gara buone prove degli altri allievi Lorenzo Zurru, Nicola Labriola e Michele Murgia rispettivamernte 10°, 11° e 13° al traguardo. 

Sempre a livello giovanile la gara cadette ha visto in gara Veronica Deidda, Beatrice Pittau e Chiara Murgia che hanno onorato la prova sui 2km del percorso, portando punti importanti per la classifica a squadre del Festival del Cross. 

Fra i cadetti l'Olympia ha schierato 9 atleti con 4 giunti nelle prime 6 posizioni. La gara si è risolta allo sprint con la vittoria di Matteo Mura (Guerrieri del Pavone) su Luca Pinna (Olympia) e Filippo Manca (Valeria). Ai piedi del podio altri 3 atleti dell'Olympia: Matteo Murgia 4°, Alex Cuccu 5° e Leonardo Concas 6°. Belle prove anche per Nicola Mocci 11°, Lorenzo Meloni 14°, Federico Lussu (al debutto) 15°, Francesco Figus e Cristian Dessì.
Nel cross corto hanno affrontato i 3km del percorso Emanuela Ecca, Rossana Mocci, Maria Grazia Lai, Nicola Pittau, Gianfranco Sollai e Valentino Murgia. Lontani dalle prime posizioni ma determinanti per la classifica a squadre. 

Fra le master donne da segnalare il 4° posto di categoria di Ludovica Marini. Buone prove anche da parte di Vanessa Poddesu e di Rosa Loru. Al maschile il migliore è stato Luciano Atzeni seguito da Alessandro Mais, Mauro Concas e Alberto Zurru. Fra i veterani over 60 bel 13° posto per Luigi Cirronis in una gara con oltre 40 partecipanti.

Domenica prossima si svolgerà ad Ozieri la quarta ed ultima giornata del Festival del Cross. L'Olympia proverà a conquistare la classifica generale per il terzo anno consecutivo dopo i trionfi del 2019 e del 2020. La manifestazione sarà determinante anche per assegnare i titoli a squadre senior e quello allievi e per selezionare i 5 cadetti e le 5 cadette che indosseranno la maglia della Sardegna ai campionati italiani di metà marzo in Toscana.